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Sono sempre grato a coloro che mi fanno partecipe delle loro opinioni e rispondono con un commento a quanto scrivo.
L'unica cosa che chiedo è il rispetto della Buona Educazione. Pena è la non pubblicazione del commento.
Grazie |
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08/05/2008 alle ore 18.10.44 |
Morti bianche o omicidi ? |
Ci sono dati che purtroppo non vengono mai troppo pubblicizzati; dal rapporto del Censis infatti apprendiamo che : 'Nel 2007 sono stati 1.170 i decessi per motivi di lavoro in Italia, di cui 609 in infortuni «stradali», ovvero lungo il tragitto casa-lavoro («in itinere») o in strada durante l’esercizio dell’attività lavorativa'.
Viene poi riportato, a commento, che : 'Si muore di più, dunque, durante le attività ordinarie che non a causa della criminalità o di episodi violenti. I morti sul lavoro sono quasi il doppio degli assassinati, i decessi sulle strade 8 volte più degli omicidi. Tuttavia, gran parte dell’attenzione pubblica si concentra sulla dimensione della sicurezza rispetto ai fenomeni di criminalità'.(http://www.censis.it/)
Questi sono i dati, le cifre; al di là di queste, però, resta una questione semantica aperta perché credo che, quando parliamo di infortuni sul lavoro, potremmo tranquillamente, nella maggior parte dei casi, sostituire l'asettica ed ipocrita definizione di 'infortunio sul lavoro' con quella più corrispondente e veritiera di 'omicidio'. Perché proprio di omicidio si tratta e, quando emergono gravi negligenze dovute a mancanza di prevenzione dettata da motivi economici, diviene 'omicidio volontario' ed in quanto tale andrebbe trattato.
Potrà apparire questa un'analisi superficiale ma credo che tutti insieme (Stato, Istituzioni, Sindacati, Associazioni di categoria, ed anche noi comuni cittadini come controllori, ecc..) dovremmo fissarci un traguardo ambizioso per i nostri figli : fissiamo per l'anno 2010 l'obiettivo di 'morti zero' .
Sono un pazzo ? forse ma se qualcuno non inizia a pensare in grande fra 20 anni saremo sempre a piangere e a rimpiangere.
Questo post ha 1 commenti
Link: http://www.0583.eu/cristofani/seconda.asp?a=2008&m=5&id_post=102 |
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| Commenti |
Morti bianche - inviato in data 08/06/2008 alle ore 18.10.44
Finchè coloro che danno lavoro pensano che l'uomo sia una macchina e che deve produrre sempre di più ogni giorno deve superare il precedente,fra 1000 anni samemo a piangere in nostri defunti. |
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