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Sono sempre grato a coloro che mi fanno partecipe delle loro opinioni e rispondono con un commento a quanto scrivo.
L'unica cosa che chiedo è il rispetto della Buona Educazione. Pena è la non pubblicazione del commento.
Grazie |
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22/02/2009 alle ore 18.10.44 |
Lucca senza auto |
Sono perfettamente consapevole che con l'esprimere l'opinione che segue mi farò molti nemici e che molti mi daranno del 'visionario' e velleitario, ma non faccio altro che riportare un'idea maturata in tanti anni. Alcuni saranno d'accordo altri assolutamente no.
Pazienza.
Prendo spunto da un passaggio presente nel PIUSS che è in corso di definizione che esattamente dice :
'La Lucca capitale del Principato Napoleonico e del Ducato Borbonico, ad esempio, ci giunge dai documenti ottocenteschi come città fine e signorile, fervida di attività culturali e scientifiche e piena di luoghi ad esse deputati, méta di un turismo colto ed internazionale'.
Questa è la Lucca che tutti vorremmo riavere, credo.
Ma come la si ottiene ? Il PIUSS è sostanzialmente un grande progetto di recupero che non prende - perché non può - in considerazione un aspetto della qualità della vita di chi vi risiede e dello sviluppo futuro della città : il traffico dentro le Mura.
Io, e qui solleverò le suddette ire, credo che Lucca dentro le Mura debba essere totalmente chiusa al traffico dei non residenti. Come ?
- In primo luogo mettendo solo due porte per l'accesso e due per l'uscita con controllo elettronico (perché non un telepass ?)
- Poi predisponendo delle aree di parcheggi, anche interrati, per i soli residenti con lo scopo di liberare le vie e le piazze più importanti per bellezza, storia ed opportunità di sviluppo e riqualificazione (leggi piazza S.Francesco)
- Infine creando dei mega parcheggi, per i visitatori lucchesi e non, nelle immediatissime vicinanze delle Mura.
Questi parcheggi dovrebbero essere collegati al centro con navette in partenza ogni cinque minuti. Se questi parcheggi, e servizio navetta, vengono dati gratuitamente per tre/sei mesi la gente si abituerà e continuerà ad usarli per sempre, ammesso che le tariffe siano eque. Meglio ancora sarebbe, per esempio, un grande parcheggio sotto l'ex campo Balilla collegato alla città da un percorso con tapis roulant, come se ne era parlato anni fa, che passi sotto le Mura e lo colleghi direttamente al centro.
Sono un visionario ? Forse. Ma credo che, se quella che abbiamo in mente è la Lucca sopradescritta, sia un passo obbligato. Se Lucca chiuderà le sue vie e piazze al traffico ed al parcheggio vivrà: cresceranno le sue attività commerciali e turistiche, la sua immagine ne guadagnerà e chi vi risiede vedrà aumentare la propria qualità di vita.
In fin dei conti se prendiamo una città come Firenze ha un centro pedonalizzato che se non è grande come tutta 'Lucca Dentro' poco ci manca. E non mi sembra che i commercianti ne risentano. Già i commercianti...(intesi come associazioni)! Oggi sono il maggior 'tappo' ad ogni possibilità di sviluppo a medio-lungo termine. Sembra non abbiano idea di cosa sia la lungimiranza e la programmazione. In questi giorni c'è la polemica accesa su San Francesco per la difesa di .... quanti ? una decina di posti auto ? ma via !! non si rendono conto che dovrebbero essere proprio loro a pretendere la chiusura totale della piazza al traffico (anche dei residenti) con un'operazione simile a quella che fu fatta in Piazza Napoleone. Anche qui ricordo le polemiche che accompagnarono la decisione: con la chiusura della piazza il commercio in città sarebbe morto !! E' morto ? no, anzi si è avvantaggiato perché la città ha assunto una nuova dimensione, di maggior qualità e più appetibile per tutti, lucchesi e turisti.
Il problema, purtroppo, è che i 'commercianti' a Lucca contano ed influenzano tutte le decisioni. Contano ed inflenzano troppo. Soprattutto perché, specialmente a Lucca, non sembrano avere una visione strategica che possa servire a far crescere la città e la comunità tutta. Non basta guardare al proprio orticello e sperare.
Voglio proporre un piccolo esercizio di memoria a chi legge : Vi ricordate quando in piazza Grande, piazza S.Michele, piazza 'della Misericordia', piazza San Frediano, piazza del Giglio ed in via Beccheria, via Roma, via Santa Croce (tra piazza Bernardini e via Roma), via San Paolino, via Fillungo (da piazza San Frediano a Piazza S.Maria, e molte altre, erano aperte al traffico ed al parcheggio ? Chi è contrario alla chiusura del traffico dentro le Mura oggi, teoricamente, dovrebbe essere per la riapertura anche di queste strade e piazze, non fosse altro che per coerenza.
Il Comune ha varato un piano coraggioso ed ambizioso con il PIUSS. Che vada avanti e dia un segnale forte anticipando che, prima del termine del mandato, Lucca sarà la città per i Lucchesi e senza auto. Troverà delle fortissime resistenze da parte di chi non si è ancora reso conto che per Lucca non ci sono altre strade.
p.s.: Il modo in cui ho affrontato un tema così importante è sicuramente semplicistico e capisco che necessiti di dibattito ed approfondimenti. L'importante è cominciare a parlarne. E a discuterne.
Questo post ha 2 commenti
Link: http://www.0583.eu/cristofani/seconda.asp?a=2009&m=2&id_post=70 |
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| Commenti |
Senza auto - inviato in data 25/02/2009 alle ore 18.10.44
Senza auto si va poco lontano.
Sono daccordo di far sparire tutte le auto ferme lungo le strade interne alle mura, ma poche e brevi strade che consentano di raggiungere i parcheggi dentro, dovrebbero rimanere.
Parcheggi interni da ricavare in tutti i possibili modi, interrati, multipiano ed in altre forme. Sfruttare tutti gli spazi inutilizzati per ricavare parcheggi chiusi e coperti, far pagare una tariffa oraria di sosta, ma almeno saper dove parcheggiare.
Se avete visto il moderno assetto urbanistico delle città, esso prevede un adeguato parcheggio a disposizione per ogni edificio, ovviamente questo non potrà essere realizzato dentro le mura, ma almeno avvicinarsi il più possibile a questo criterio.
Sono quasi certo che un parcheggio a pagamento realizzato nell'abbandonato complesso del mulino S. Jacopo, renderebbe di più dell'albergo inizialmente previsto e farebbe scomparire quella bruttura di edificio ammezzato.
Voi lucchesi di dentro conoscerete certamente meglio di me gli edifici che potrebbero essere sfruttati: la manifattura tabacchi, la vecchia scuola Carlo Del Prete, ecc
Basta un p'ò di fantasia e un p'ò di coraggio doti che mi sembra scarseggiano a Lucca, dove si dice si trova solo il garbo.
Lapalisse |
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Giusto - inviato in data 23/02/2009 alle ore 18.10.44
quella lucca descritta non va d'accordo con le macchine in piazza del carmine, via nuova e piazza san martino etc... |
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