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Sono sempre grato a coloro che mi fanno partecipe delle loro opinioni e rispondono con un commento a quanto scrivo.
L'unica cosa che chiedo è il rispetto della Buona Educazione. Pena è la non pubblicazione del commento.
Grazie |
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07/12/2010 alle ore 19.15.40 |
Le querele corrono sul filo di internet |
Nel mio post precedente a questo, scrivevo della sicurezza di chi 'naviga' in rete, dei suoi dati personali e dell'integrità del proprio PC.
In un passaggio ho anche scritto : 'La nostra politica è quella di non pubblicare questi commenti ma di archiviarli direttamente per un principio molto semplice. Se chi scrive qualcosa che è al limite del lecito penale non si vuol assumere la responsabilità, per quale motivo lo dovremmo fare noi ?'.
Purtroppo mi tocca tornare su questo argomento per l'ennesima volta. Se uno vuole scrivere una cosa che può essere giudicata penalmente rilevante o riportare una denuncia verso un ente o persona deve sapere che se ne assume tutte le reponsabilità di quanto scritto. Chi scrive è SEMPRE rintracciabile e la responsabilità penale è SEMPRE personale.
Perché questa ennesima precisazione ? per il semplice fatto che, anche se è vero che noi non siamo responsabili in prima persona di quanto viene pubblicato, è anche vero che non abbiamo alcuna voglia di essere 'sentiti' come testimoni dall'autorità giudiziaria. E questo sta accadendo, ahimé, troppo spesso ultimamente. Anche perché ci costa tempo, denaro e pensieri notturni poco gradevoli.
E per cosa poi ? per aver dato fiato a calunnie e diffamazioni varie ?
Ne vale la pena ? per noi NO ! Anche se fossimo una testata importante che si può permettere tutto questo, comunque, non lo faremmo !
Il bello è, poi, che alcuni che hanno mandato post irricevibili e non pubblicabili si sono anche lamentati ... del fatto di non essersi letti! Ma poi mi chiedo: se io so che tizio ha commesso un reato, e ne ho le prove, che faccio scrivo sul giornale ? No, vado in procura e faccio una denuncia ! O no ?
No, così non posso continuare. Un conto è se viene espressa un'opinione, una critica, anche dura e detta in mali termini (ma senza esagerare) ed un conto è la calunnia e la diffamazione ! Ripeto, sono reati personali e noi ne siamo fuori, ma chi ce lo fa fare ? Il nostro lavoro, come si può ben immaginare, è un altro. Il giornalismo d'assalto e d'inchiesta, quello d'una volta, lo lasciamo fare a chi ne ha titolo e competenza (e infatti non lo fa quasi più nessuno).
L'idea che avevo, che ho, di questo blog era/è quella di creare un contenitore dove chiunque potesse scrivere quello che vuole. Certo ! ma nel rispetto delle regole dell'educazione, del buon senso e del codice penale. Tutte cose che evidentemente in qualcuno sono andate perse.
Da qui in avanti mi toccherà fare il cane da guardia, ruolo che mai avrei pensato di dover fare, e leggere attentamente tutti i post ed i commenti. Compito ingrato, laborioso e difficile perché a volte il confine fra satira e diffamazione è molto sottile.
Paradossalmente a non pubblicare un post o commento, scritto magari d'impulso e sotto un moto di rabbia, faccio anche un favore all'autore che poi se ne pentirebbe amaramente!
Comunque vorrei evitare di dover andare per tribunali invece che in ferie ed ecco perché alcune cose saranno 'censurate'.
Grazie per l'attenzione e comprensione che spero mi darete.
Questo post ha 4 commenti
Link: http://www.0583.eu/cristofani/seconda.asp?a=2010&m=12&id_post=28 |
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| Commenti |
finalmente meno pettegoli !! - inviato in data 07/12/2010 alle ore 20.30.02
Finalmente meno pettegoli!
Gente che giudica e che fa processi mediatici senza conoscere a fondo i fatti ed altri che farebbero esecuzioni sommarie nelle pubbliche piazze anche prima che i presunti colpevoli siano processati come detta la costutuzione italiana, anche se in Italia non esiste la pena di morte!!!
Heidi & C.
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Già... - inviato in data 07/12/2010 alle ore 19.38.06
me l'ero di già chiesto qualche volta: ma chi te lo fa fare ?
Hai ragione non ne vale la pena. Comunque non te le prendere. |
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La legge di Gresham, per gli increduli ed i distratti. - inviato in data 16/07/2010 alle ore 17.06.20
Mandai qualche post mesi fa, mi piaceva il confronto, magari anche con un pizzico di sarcasmo verso coloro che lasciavano correre più o meno liberamente le mani sulla tastiera. Poi quando il livello cominciò inesorabilmente a degradarsi il dettato della legge di Gresham apparve attualissimo. Lo feci presente fra il dileggio degli 'umoristi' ed un po' a malincuore cessai di intervenire, confesso che a volte mi difettava il lessico per adeguarmi a quello che stava ormai imperversando. Adesso purtroppo posso solo constatare che l'impressione che si ricava leggendo alcuni post è di trovarsi di fronte alla versione online di quegli opuscoletti di annunci a distribuzione gratuita che si trovano nelle rastrelliere fuori dei bar e pizzerie. Pillole di eterna giovinezza e chiodi a tre punte antipungenti fanno quotidianamente bella mostra di sé in questa vetrina gratuita.
P.S.
Non avrei quella incrollabile certezza che in rete tutto sia così puntualmente monitorato …..
Un esempio: io prendo un palmare wireless, giro per strada finché non trovo una connessione non protetta (è opportuno proteggerla, ma non è certo reato reato non farlo , è come non mettere una porta all’ingresso di casa).
Mi collego ad internet omettendo il mio MAC address e invio post seminando zizzania qua e là. Chi vanno a cercare in caso di necessità? Lo Stiaccini di Lamporecchio? Un epigono del Cavaliere Fanfulla da Lodi?
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la capisco - inviato in data 13/07/2010 alle ore 0.55.53
capisco perfettamente.anche noi col sito forzalucchese abbiamo e continuiamo ad avere questi problemi.
chi ce lo fa' fare?
la passione.e il ricorso sistematico alla censura,a volte a discapito,anche della pacifica discussione,ma purtroppo se dai un dito poi ti prendono un braccio.
ci siamo beccati la denuncia di noi tv,cancellando le miriadi di offese verso quella televisione ,abbiamo salvato diverse persone da una denuncia per minacce e visto che loro volevano comunque denunciare e' toccato a noi e non a chi veramente minacciava.
purtroppo manca la coscenza che internet sia forse il mezzo piu' controllato e piu' controllabile del mondo,quello in cui gli scritti restano e sono prove schiaccianti a differenza delle parole.
spero che i suoi interventi contribuiscano a far prendere coscenza alla gente di come ci si dovrebbe comportare e che internet e' reale e non un mondo a parte |
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