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Sono sempre grato a coloro che mi fanno partecipe delle loro opinioni e rispondono con un commento a quanto scrivo.
L'unica cosa che chiedo è il rispetto della Buona Educazione. Pena è la non pubblicazione del commento.
Grazie |
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07/04/2010 alle ore 15.09.26 |
Numeri IP, disinformazione e pericoli reali |
Prendo spunto da un post che pubblico oggi - L'IP del computer chiavi di casa in mano ai ladri.. - Apri il link del pezzo che ben riassume molte perplessità espresse sull'argomento dell'importanza del numero IP in questi giorni (sempre dalla stessa persona ?).
In questo post si affrontano molte problematiche derivanti dalla navigazione in internet circa la sicurezza dei dati personali. Alcune delle cose scritte sono condivisibili, almeno secondo me, ed altre molto meno.
E' vero che quando entriamo in un sito web, qualunque esso sia, ci lasciamo la nostra firma (numero IP) ed è proprio per questo che il Garante della Privacy ha stabilito che debbano essere OBBLIGATORIAMENTE pubblicate in un pagina, accessibile direttamente dalla home-page, comunemente detta Internet Policy, le modalità di gestione dei dati raccolti durante la navigazione, e fra questi anche l'IP. Per quello che può valere... Queste modalità, in questo sito, sono riportate in fondo alla prima pagina alla voce
Internet Policy (Apri il link del pezzo).
Il pericolo di lasciare il proprio IP in bella vista all'amministratore del sito però è, secondo me, un rischio secondario. Nel senso che se la navigazione avviene in siti e portali conosciuti ed affidabili è veramente minimo; al conrario se si va su siti di cui non conosciamo niente, specialmente se fatti per attirare tantissimi utenti (siti porno, sportivi, siti non ufficiali di attori famosi ecc..) e magari su provider estero il rischio in effetti potrebbe esserci in quanto l'intrusione (e/o la memorizzazone dell'IP) potrebbe avvenire proprio durante la navigazione.
Ma il problema maggiore deriva da altre tecniche: se un hacker ha come obbiettivo i dati personali contenuti nei PC della 'gente' utilizza ben altri strumenti efficaci e veloci. Esistono programmi che riescono a scandagliare la rete per trovare quelli che in quel momento sono connessi e, a quel punto cercano di entrare nei PC connessi con programmi automatici che scelgono i dati e li inviano a terzi; oppure cancellano tutto l'hard disk; oppure, ancora, installano trojan o back doors perché in seguito possano inviare dati sempre a terzi o farli rientrare più velocemente la volta successiva che tentano.
A tutto questo si può ovviare con firewall, sia software che (meglio ancora) hardware. Con questi è ragionevolmente possibile stare tranquilli. Sapendo però che se si è in possesso di dati particolarmente sensibili ed importanti, a volte tutto questo può non servire a niente se il furto dei dati viene commissionato a specialisti. Spesso sul mio server interno in azienda ci sono tentativi di intrusione che vengono prima segnalati e poi respinti; in caso di attacchi ripetuti in pochissimo tempo semplicemente disconnettiamo il sistema pe qualche minuto.
I post senza numero IP.
Sappiamo da tempo che è possibile inviare post e commenti in cui non si possa trovare il numero IP, per l'utilizzo di programmi particolari. La nostra politica è quella di non pubblicare questi commenti ma di archiviarli direttamente per un principio molto semplice. Se chi scrive qualcosa che è al limite del lecito penale non si vuol assumere la responsabilità, per quale motivo lo dovremmo fare noi ?
In questo momento in cui sto scrivendo è arrivato, ed ho pubblicato, un post (MAH, Sarà, Però, En Bè! Apri il link del pezzo) in cui viene magnificamente spiegato il motivo per cui ho dovuto scrivere questo che state leggendo: il timore che qualcuno voglia spaventare i nostri lettori. Sono stato molto indeciso se scrivere o no questo post perché ho molta stima di loro e so che non sono come si diceva una volta 'con l'anello al naso' e sanno valutare perfettamente ed autonomamente i veri pericoli.
I nostri lettori sappiano che qui di pericoli non ne vengono perché io ci ho messo la faccia e la firma e sanno anche dove trovarmi.
Caso mai stiano più attenti a valutare chi volesse fare disinformazione, magari inconsapevolmente, cui comunque come è possibile vedere ho dato la massima visibilità in home page.
Questo post ha 2 commenti
Link: http://www.0583.eu/cristofani/seconda.asp?a=2010&m=4&id_post=29 |
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| Commenti |
ma che disinformazione - inviato in data 07/05/2010 alle ore 19.43.31
disinformazione e' una cosa ; dire che ci sono pericoli nel web e che i nostri indirizzi ip sono a rischio e' la verita'...
poi ognuno decida ..
gino |
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Bravo Signor Cristofani. - inviato in data 07/04/2010 alle ore 20.58.49
Più chiaro di così non poteva essere.
S.Tommaso.
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| Una perla di saggezza - inviato in data 26/04/2010 alle ore 21.10.09 |
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Non appartengo a nessun partito. Nessun partito me lo perdona (Nietzsche). |
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