|
|
|
|
|
|
| |
Sono sempre grato a coloro che mi fanno partecipe delle loro opinioni e rispondono con un commento a quanto scrivo.
L'unica cosa che chiedo è il rispetto della Buona Educazione. Pena è la non pubblicazione del commento.
Grazie |
| |
|
14/01/2013 alle ore 18.03.44 |
Vivere come in un film.... |
|
L'altra sera ho visto, per l'ennersima volta, un film, 'Ricomincio da capo' (Il giorno della marmotta) credo si intitoli in cui il personaggio rimane intrappolato in un circolo temporale: ogni mattina, alle 06.00 in punto, viene svegliato dalla radio che trasmette sempre lo stesso brano musicale, e da allora la giornata trascorre inesorabilmente allo stesso modo della precedente. Gli eventi si ripetono esattamente uguali ogni giorno per anni....
Alla fine del film mi son detto : ma anche a me, anche a noi, sta accadendo tutto questo. E' una allucinazione collettiva ! Sono vent'anni che in politica vediamo le stesse persone, sentiamo le stesse accuse, i medesimi messaggi incomprensibili; sentiamo parlare i politici che continuano a dire una cosa ed a farne un'altra. Una settimana mettono le tasse ed in campagna elettorale dicono che le toglieranno od abbatteranno... niente di nuovo ! Sentiamo parlare di programmi, sempre gli stessi programmi, di crescita, di modernizzazione, di fiscalità equa, di riduzione delle spese nel pubblico e soprattutto di taglio di sprechi da vent'anni. Sempre le stesse cose, le stesse promesse. Bla, bla, bla ..... Vent'anni di Bla, bla, bla !
E soprattutto sempre le stesse persone, quelle che hanno ridotto questo paese ad uno staterello satellite delle potenze europee ed oggi vorrebbero farci credere che loro e solo loro possono guarirci...
La politica non si fa più nelle piazze, nelle case, nei mercati in mezzo alla gente no ! Si fa in televisione. Il più bravo a parlare, anche se è un ciarlatano saltimbanco e spara minchiate magari negando quello che ha detto un'ora prima riesce a convincere gli psicolabili e purtroppo in giro ce ne sono troppi. Il circo mediatico esalta o deprime un candidato ma l'onestà, la capacità e la passione sono un optional.
E la domanda, allora, diventa questa : ma la si può sempre chiamare democrazia libera e consapevole questa ? O siamo alla mercé di grandi gruppi di pressione politica, di tutti i colori, che con i soldi ti entrano prima nelle case tramite la TV e poi nella testa ?
I comizi nelle piazze li farà più nessuno ? No, non credo perché per parlare alla gente e riuscire a convincerla ci vuole la passione di un ideale, la forza della convinzione di quello che si dice. Oggi tutti fanno politica per avere un posto da cui comandare qualcun'altro. Ecco cosa è la politica che oggi, tranne qualche eccezione, viene praticata. E fare affari.
Enrico Mattei diceva, anni 50/60, che usava i politici di destra e sinistra come taxi per fare gli affari della sua azienda (che poi era l'Eni cioé di tutti noi all'epoca). I politici degli ultimi vent'anni usano noi - la gente - come taxi per fare i propri di affari.
A me non piace fare il taxi e prima di dare il mio voto vorrò sapere le cose. Tutte e bene.
Link: http://www.0583.eu/cristofani/seconda.asp?a=2013&m=1&id_post=176 |
| |
| |
| Invia il tuo commento |
|
|
| |
| Gli altri post del mese |
| Lettera di un piccolo sportivo al suo papà - inviato in data 27/01/2013 alle ore 12.07.30 |
| |
|
Non appartengo a nessun partito. Nessun partito me lo perdona (Nietzsche). |
|
| |
| I miei post |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
