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Sono sempre grato a coloro che mi fanno partecipe delle loro opinioni e rispondono con un commento a quanto scrivo.
L'unica cosa che chiedo è il rispetto della Buona Educazione. Pena è la non pubblicazione del commento.
Grazie |
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13/12/2009 alle ore 18.10.44 |
Tre caramelle per Natale |
ore 12 Chiesa di S.Filippo, alla fine della Messa Don Giovanni prima del 'Andate in Pace...' legge come sempre alcune note di servizio per i parrocchiani e fin qui tutto bene. Poi legge la lettera di un missionario di non so quale villaggio sperduto in non so quale paese.
Il Missionario ringrazia con una lunga lettera, dei soldi che ha ricevuto dai parrocchiani e spiega quanto è stato fatto con quei soldi. Bene, tutto bene. Il problema viene quando, chiudendo la lettera, parla del prossimo Natale e di quello che faranno la sera di Natale. Andando a memoria il passo più significativo
'.... siamo riusciti a dare ai 500 bambini del villaggio almeno un pasto al giorno con i vostri soldi nell'ulimo anno. Per la sera di Natale 'riusciremo' a dare 3 (tre) caramelle ad ogni bambino. Bambini che verranno scalzi e con i vestiti della festa, quelli che hanno meno buchi....'
Devo dire che è stato un momento di riflessione molto commovente. Aiutati anche dalle lacrime esplicite del parroco molti occhi intorno a me erano lucidi.
Ed io ? beh, quello che ho sentito non è stata per me una novità. Io ci sono stato in un posto come quello, in Burkina Faso (e su questo avrei voglia di ribattere qualcosina a chi la settimana scorsa ha portato proprio questo paese in beghine locali, ma questa è un'altra storia), ho visto quella gente e quei bambini, li ho guardati negli occhi e vi ho trovato un mondo che neanche sapevo esistesse. Un mondo fatto di sofferenze, fame, malattie, miseria ma tutto con una grandissima dignità. La dignità di chi non vorrebbe mai chiedere niente gratis e che si vuol guadagnare il pane, un giorno dopo l'altro, senza regali e favoritismi, proprio come da noi(!). Tutti credono di sapere cosa significhi fame e miseria perché ogni tanto in televisione vedono documentari e filmati, che magari disturbano anche. Balle ! E' come aver visto un film di guerra e pretendere di sapere cos'è la GUERRA ! Io non sono né di sinistra né terzomondista. Sono per una Giustizia che per adesso purtroppo non vedo neanche all'orizzonte. Ma anche questo è un altro discorso molto, troppo, lungo e complesso.
Comunque tornando alle tre caramelle per Natale. Inevitabilmente il pensiero di molti corre subito ai regali che ancora mancano, alla Cena della vigilia (vigilia?) ed al pranzo di Natale; alla tredicesima, alle nuove offerte di Sky, al cellulare nuovo, alle vacanze sugli sci ed a tutte quelle cose che associate alle tre caramelle fanno o dovrebbero far nascere profondi sensi di colpa nei più. Questa è la soluzione ? il senso di colpa ? no, certo che no, però se ci fermiamo a pensare può essere l'inizio ad un cambiamento di punto di vista su tutti questi problemi per cercare di fare, nel nostro piccolo, qualcosa di più.
Ed io ? Io ho già dato !! Ma non contento, anzi non pago, di quello che ho fatto mi sto da qualche tempo impegnando per promuovere, presso le aziende mie clienti, opere di aiuto per quelle popolazioni, quei villaggi, quei bambini. Come ? semplicemente cercando di far finanziare la costruzione di pozzi e canalizzazioni per l'acqua dove servono. Oltretutto godendo, le aziende, di importanti benefici fiscali.
Ma il problema, con le persone con cui parlo e le aziende sono fatte da persone, purtroppo è proprio quello che ci fanno vedere in televisione o ci fanno leggere (a parte la stampa specializzata): la visione, oserei dire, romantica dei problemi. Immagini sì drammatiche ma con un sottofondo musicale splendido per addolcire la realtà come se fosse una favola con il lieto fine.
Ultima cosa : mi piacerebbe e riterrei utile che fossero portati 'sul campo' sia tutti coloro che si occupano di aiuti al terzo mondo, perché prendano piena conoscenza dei problemi e dell'importanza del loro lavoro, sia coloro che vedono nei 'neri' un'altra specie, ci stiano una settimana e vediamo se non cambiano idea....
Ultimissimo luogo comune da sfatare: non tutti sanno che la maggior parte di quelli che vendono borse agli angoli delle nostre strade sono laureati nel loro paese (laurea non riconosciuta - più o meno giustamente - qui) e questo è forse il primo problema su cui lavorare per farli tornare a casa loro e far crescere il loro paese.
La sera di Natale, davanti al panettone pensiamo a quelle tre caramelle che riescono a rendere felici cinquecento bambini almeno per una notte.
Se non ci dovessimo risentire prima del venticinque invio un Vero e sentito Augurio di
Buon Natale a Tutti !
Link: http://www.0583.eu/cristofani/seconda.asp?a=2009&m=12&id_post=41 |
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| Auguri, Signori ! - inviato in data 20/12/2009 alle ore 18.10.44 |
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