io....Cristoforo Cristofani
 
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la Voce di Lucca
 
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Grazie
 
26/01/2014 alle ore 15.09.57
Mercato del Carmine, che farne ?
Ho letto in questi giorni una discussione che forse prende quota sul Mercato del Carmine. Una proposta, quella per cui una pagina Facebook, Vivere Lucca anche di notte, si sta spendendo anche con una raccolta firme mi sembra che vada nella direzione giusta. La creazione di un centro di aggregazione per tutti nel cuore della città. In quella pagina viene portato ad esempio il Covent Garden di Londra, che non ho visto ma dalle foto mi sembra una cosa un po' troppo grande, anche se il concetto è quello giusto. Creare un luogo dove si possa andare e trovare altra gente, comprare prodotti di qualità eno-gastronomici da portare via ma anche da consumare sul posto; prodotti di qualità controllata e possibilmente del nostro territorio ( ma se uno vuol fare una champagneria va benissimo, purché non si abbasi il livello della qualità. Un posto dove si possa fare musica dal vivo, magiare, bere, fare la spesa di carni e pesci, norcinerie rinomate, panetterie sempre aperte, una specie di 'suk' lucchese con i nostri prodotti e la nostra cultura (niente kebab o paninoteche tipo hamburgherie). Qualità !

Non ho visto il Covent Garden di Londra ma a dicembrea Madrid ho visto e sono stato un paio d'ore al mercato S.Miguel (http://www.mercadodesanmiguel.es ) ed ho pensato immediatamente che quella era la destinazione naturale del nostro Camine. Un punto di incontro naturale di ecellenza per lucchesi e turisti. Un luogo da visitare che attragga visitatori anche da fuori Lucca. Unposto diviso per box o banchi o spazi, chiamateli come volete, dove andare a fare la spesa ma anche a bere e mangiare uno spuntino. Ma anche la spazio per una libreria, o luoghi di incontro culturale e di svago qualificato.

Chiaramente il luogo, nella distribuzione degli spazi, dovrebbe essere ben regolamentato dando la prioprità a chi già lavora nel Centro Storico anche con canoni d'affitto agevolati (se tiene aperte le due attività) e sottoposto a rigido controllo perché non diventi un suk marocchino.

Temo però che questa amministrazione non sia in grado di gestire correttamente le possibili soluzioni. Non vorrei ritrovarci un D'Alessandro od un Centro sociale nei prossimi anni. Il posto sicuramente potrebbe scatenare appetiti impropri.
Vedremo.

Link: http://www.0583.eu/cristofani/seconda.asp?a=2014&m=1&id_post=195
 
 
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