|
|
|
|
|
|
| |
Sono sempre grato a coloro che mi fanno partecipe delle loro opinioni e rispondono con un commento a quanto scrivo.
L'unica cosa che chiedo è il rispetto della Buona Educazione. Pena è la non pubblicazione del commento.
Grazie |
| |
|
30/09/2008 alle ore 18.10.44 |
Le palestre a Lucca |
Prendo spunto da un'articolo pubblicato in Cronaca oggi per immergermi nei ricordi e fare qualche considerazione.
La mancanza di palestre a Lucca è un fatto ultradecennale sia per quanto riguarda quelle pubbliche, a disposizione cioè delle squadre che fanno attività agonistica nelle varie discipline, sia nelle scuole per far praticare un pò di sport agli studenti. Ma il medesimo problema, mi par di capire, è anche quello dei campetti di calcio dove le categorie minori, fatte soprattutto di bambini e ragazzi, si trovano a disposizione pochi impianti e per lo più inadeguati.
Come dicevo è un problema vecchio; ricordo, quando ero ragazzo, che l'assoluta mancanza di strutture non spaventava né i giocatori né il pubblico e seguivamo le nostre squadre con una passione quasi eroica, e che era tale soprattutto per le squadre, ovviamente. La 'AS Universitari' (basket) che giocava prima allo stadio, all'aperto, poi nel 'Capannone dello Sport' all'acquedotto (da Gino si diceva), vero e proprio capannone riadattato dal Comune a campo di basket e pallavolo con l'asfalto al posto del parquet (e tralascio il periodo mitico in cui le partite erano fatte sul retro del Caffé delle Mura); idem per la grande AS Lucca (sempre basket ma al femminile) che giocava in un campetto all'aperto in Via dei Bacchettoni prima di passare anche lei al 'Capannone' sopradetto.
Le uniche palestre 'decenti' per quel tempo erano quella dello
Scientifico, della Bongiunta e quella del 'Carrara' dove gli studenti privilegiati di quelle scuole avevano la possibilità di muoversi un pò.
Per tutti gli altri c'erano Le Mura e gli spalti sottostanti.
I tempi sono cambiati ma le strutture restano obsolete ed inadeguate. E' vero che ora c'è il Palazzetto dello Sport ed alcuni campi sono stati ammodernati ma nelle scuole (soprattutto medie e superiori) il disagio resta altissimo per praticare l'ora di Educazione Fisica. Trovo ragionevole e sensata l'idea del Prof. Barsotti di creare strutture specifiche per la scuola (che poi potrebbero essere usate anche da esterni); palestre attrezzate bene, con ampi spazi a disposizione per più scuole contemporaneamente. Campus li chiama il professore. Se organizzato bene, già un solo campus, potrebbe essere uno strumento logistico importante per gli studenti di tutte le scuole del centro storico e del comune dove gli studenti potrebbero allenarsi e contemporaneamente conoscere ed integrarsi con le altre realtà studentesche lucchesi (proprio nella filosofia del campus).
Un'operazione di questo genere potrebbe dare attrezzature complete, moderne ed efficienti alla comunità dei giovani e, contemporaneamente essere un risparmio economico notevole per il comune. In un contesto del genere potrebbe essere inserito il progetto del nuovo stadio ed il riutilizzo del Porta Elisa.
Insomma un progetto da valutare se riusciremo a far rinunciare a
ciascuna scuola alla propria piccola ed inutile palestra.
Link: http://www.0583.eu/cristofani/seconda.asp?a=2008&m=9&id_post=94 |
| |
| |
| Invia il tuo commento |
|
|
| |
| Gli altri post del mese |
| Libero spinello - inviato in data 24/09/2008 alle ore 18.10.44 |
| Il Casinò a Lucca - inviato in data 13/09/2008 alle ore 18.10.44 |
| Adesso siamo tutti Americani ? - inviato in data 11/09/2008 alle ore 18.10.44 |
| PICCOLE SODDISFAZIONI - inviato in data 09/09/2008 alle ore 18.10.44 |
| |
|
Non appartengo a nessun partito. Nessun partito me lo perdona (Nietzsche). |
|
| |
| I miei post |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
